UN PENSIERO PICCOLO PER NONNO GIACOMO
Il nonno non parlava molto,
ma quando parlava ti lasciava senza fiato.
Ascoltava tanto, sempre con il sorriso.
Tre frasi diceva sempre,
soprattutto nell'ultimo periodo, nonostante la fatica:
- Grazie
- Scusa
- Son chi me un sciur (che nel nostro dialetto significa sono qui come un ricco),
nonostante tutti i dispiacere che aveva vissuto.
Così, io prego affinché il bimbo che porto in grembo,
non solo porti il suo nome, Giacomo, ma abbia una sola briciola del carattere meraviglioso del nonno.
Oggi, vorrei salutarlo con una preghiera che io e il nonno dicevamo sempre insieme prima di dormire:
Angelo di Dio,
che sei il mio custode
illumina, custodisci
reggi e governa me
che ti fui affidato dalla pietà celeste.
Amen.
Franci.
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